Diagnosi Disturbi Specifici dell’Apprendimento – DSA 

Per comprendere come aiutare una persona nelle sue fatiche e nella sua quotidianità è necessario capire chi è, quali sono le sue caratteristiche e le sue risorse.

Diagnosi DSA

“Iniziare un nuovo cammino spaventa. Ma dopo ogni passo che percorriamo ci rendiamo conto di come era pericoloso rimanere fermi.” (Roberto Benigni 1952)

Attraverso la valutazione neuropsicologica, che consiste in un percorso di osservazioni mirate e utilizzo di strumenti specifici, è possibile conoscere il soggetto, le sue difficoltà e potenzialità per giungere ad una diagnosi, strumento essenziale per la progettazione di trattamenti terapeutici efficaci ed interventi specifici per gestire la quotidianità.

Presso il nostro Centro è accreditata un Equipe Multiprofessionale autorizzata alla prima diagnosi DSA (Disturbi Specifici dell’apprendimento) e iscritta presso gli elenchi dell’ATS Città Metropolitana di Milano.

L’equipe “Apprendimento Scuola e Crescita” è costituita da neuropsichiatra, psicologi, psicoterapeuti, logopedisti, riabilitatore del gesto grafico, terapista della neuro e psicomotricità dell’età evolutiva, psicomotricista, mediatore Feuerstein e insegnante.

A chi ci rivolgiamo

Il Centro propone percorsi per la diagnosi DSA e disturbi del neurosviluppo (disturbi del linguaggio, dislessia, disortografia,  discalculia, disgrafia, ADHD, sindrome non verbale ….).

Tali percorsi sono rivolti da bambini/e a partire dall’ultimo anno della Scuola dell’Infanzia fino all’età adulta.

Fasi del percorso

  • Accogliere la richiesta rispondere tempestivamente al bisogno espresso.
  • Svolgere un primo colloquio, alla presenza di entrambi i genitori, con lo psicologo o la neuropsichiatra, per raccogliere le informazioni sulla storia personale e scolastica del bambino.
  • Condividere con i genitori la proposta di percorso, che coinvolge, a seconda delle esigenze, le diverse professionalità che compongono l’equipe.
  • Eseguire gli approfondimenti necessari per valutazione le difficoltà e le risorse del soggetto.
  • Effettuare una restituzione ai genitori e, laddove necessario, rilasciare una certificazione in linea con le indicazioni contenute dalla comunicazione regionale del 5 luglio 2011 (prot. H1 2011.0020307).